Medici Senza Frontiere opera in oltre 70 Paesi per portare assistenza medico-umanitaria a popolazioni in pericolo, intervenendo in contesti di conflitto, epidemie, disastri naturali ed emergenze legate a migrazioni e cambiamenti climatici. Oltre alle cure, promuove la formazione degli operatori sanitari locali e il rafforzamento delle capacità istituzionali, con l’obiettivo di garantire una risposta medica sostenibile nel tempo.
Il progetto “Intervento di promozione della salute e attivazione comunitaria in favore dei rifugiati e richiedenti asilo sopravvissuti a tortura a Palermo” ha l’obiettivo di rafforzare la presa in carico multidisciplinare delle persone sopravvissute a tortura intenzionale, attraverso l’attività dell’hub di Medici Senza Frontiere a Palermo. Il progetto promuove il coinvolgimento attivo della comunità migrante nell’identificazione e nel sostegno delle vittime e punta a consolidare la rete di servizi sociosanitari presenti sul territorio, favorendo un approccio integrato e sostenibile all’assistenza.