Aggiornamento del 26 maggio

 

Le raccomandazioni di imporre dazi al 50% 

di venerdì pomeriggio, su tutte le importazioni europee a partire dal primo giugno, hanno riportato per qualche ora un clima di sfiducia al processo di de-escalation iniziato la settimana precedente. Come già successo più volte in questi primi mesi di nuova amministrazione, 48 ore dopo le dichiarazioni, si è verificato un parziale dietrofront: resta l’aumento delle tariffe, ma dopo il colloquio con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, l’entrata in vigore dei provvedimenti è rimandata al 9 luglio. La linea perseguita da Trump sembra essere la medesima: annunci shock, volti ad accelerare il processo di ridimensionamento di rapporti commerciali più favorevoli agli Stati Uniti.

Se, da una parte, il giudizio dell’agenzia di rating Moody’s non ha avuto impatti prorompenti sul mercato obbligazionario, dall’altra, un’asta del Treasury a 20 anni, poco sostenuta dagli investitori, ha accelerato “l’irripidimento” della curva americana, guidato soprattutto da un significativo rialzo dei rendimenti a lunga scadenza: il rendimento a 10 anni è ormai stabile in area 4,5%, mentre quello a 30 anni in area 5%. Questi movimenti, uniti alle recenti dinamiche dei flussi internazionali sul mercato obbligazionario americano, non sembrano essere coerenti con l’obiettivo di tenere sotto controllo il costo del debito. Tutti segnali che non potranno essere ignorati dall’amministrazione Trump.

Gli annunci di Trump hanno riportato un po’ di volatilità sui mercati azionari, prontamente rientrata nel corso del fine settimana: i future sull’Euro Stoxx 50 anticipavano un avvio di settimana in ribasso dell’1,8%, per poi ritracciare ad un rialzo dell'1,7%

 

Moody’s ha migliorato l’outlook sull’Italia

venerdì sera, portandolo da “stabilea positivo” e il rating sovrano è stato confermato a “Baa3”. Oltre alla stabilità politica riportata dal comunicato, ad influenzare positivamente la valutazione è stata anche la solidità dimostrata dal sistema bancario italiano, che ha contribuito alla resilienza dell’economia del paese.

 

A cura della Direzione Investimenti di Sella SGR